Mielopatia: definizione, diagnosi, sintomi

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Articolo revisionato e approvato da Dott. Ibtissama Boukas, medico specializzato in medicina di famiglia 

Il termine mielopatia indica qualsiasi patologia riguardante il midollo spinale. Qualunque siano le cause, il mielopatia è una grave malattia. Si manifesta con vari sintomi tra cui paralisi.

Questo articolo fornisce dettagli sulle diverse posizioni possibili del mielopatia, le diverse cause riscontrate, i sintomi, i mezzi di diagnosi e soprattutto i possibili trattamenti.

Definizione e anatomia

La midollo spinale  è un organo che si estende dal collo alla parte bassa della schiena. Tutte le sue parti possono quindi essere interessate dal mielopatia. Tuttavia, il più frequente e il più grave è il mielopatia cervicale. La sua gravità sta nel fatto che una lesione del midollo spinale in questa posizione porterà a a tetraplegia (paralisi dei quattro arti del corpo).

La mielopatia dorsale è più raro ma provoca anche dolore midollo spinale. Per quanto riguarda il mielopatia lombare, è associato alla sindrome di stretto canale lombare. Qualsiasi restringimento del canale dorsale può quindi causare compressione e dolore al midollo spinale (mielopatia dorsale), e in aggiunta, portano a disturbi neurologici. Il mielopatia dorsale è piuttosto raro, rispetto al restringimento del canale lombare e del canale cervicale.

Cause di mielopatia

La mielopatia compare a seguito di diverse patologie, le più comuni delle quali sono:

  • Una causa degenerativa (distruzione progressiva della materia bianca e grigia del midollo spinale)
  • Infezioni batteriche e virali generali con localizzazione al colonna vertebrale (virus dell'herpes zoster, poliomielite, varicella, tubercolosi, sifilide)
  • Un'infezione da un parassita (schistosomiasi per esempio)
  • Una causa tumorale (tumore primario o dopo metastasi)
  • Una causa infiammatoria (dopo un'iniezione, dopo un vaccino)
  • Infiammazione dovuta a sclerosi multipla
  • Un problema di coagulazione del sangue che causa difficoltà nella circolazione sanguigna nel midollo spinale
  • Sanguinamento alle meningi (aracnoide, dura madre) dopo l'uso di un trattamento anticoagulante (derivati ​​​​antivitamina K ed eparina)
  • Avvelenamento (da monossido di carbonio, mercurio, piombo, ecc.)
  • Carenza di vitamina B12
  • Un intervento chirurgico a livello di midollo spinale

Più raramente, il mielopatia può verificarsi a seguito di:

- Una ernia del disco

– Infiammazione della colonna vertebrale (spondilite anchilosante, artrite reumatoide)

Il resto del nostro articolo si concentrerà maggiormente sul mielopatia cervicartrotica.

Che cos'è la mielopatia cervicartrosica o la mielopatia cervicale degenerativa?

La mielopatia cervicartrotica è causato dall'invecchiamento e si trova quindi negli anziani. L'artrosi cambia legata all'invecchiamento vertebre con l'età portare ad un restringimento del canale cervicale attraverso il quale il midollo spinale.

In effetti, l'invecchiamento porta a cambiamenti nelle strutture ossee, legamentose e del disco del colonna cervicale. Queste modifiche interessano le articolazioni posteriori del rachide che si allargano così come il dischi intervertebrali che si indeboliscono e si deformano. I legamenti, invece, si ispessiscono. Tutti questi cambiamenti anatomici portano ad una diminuzione del diametro del Canale vertebrale. il midollo spinale contenuto in questo canale è quindi compresso cronicamente, anche con le radici nervose.

sintomi

Sintomi di mielopatia, soprattutto cerviocartrosiche, compaiono quando si formano le lesioni della colonna vertebrale. Possono quindi evolversi nell'arco di diversi mesi. A volte questi sintomi possono essere scatenati da traumi al collo o movimenti improvvisi del collo. Noi troviamo :

- Uno sindrome spinale che si manifesta con dolore nella regione cervicale (mielopatia cervicale) dorsale o lombare (mielopatie dorsali e lombari), spontanee o provocate dalla palpazione. C'è anche rigidità e deformità vicino alla porzione della colonna vertebrale interessata.

- Un sindrome da lesione a causa della compressione delle radici nervose da parte delle deformazioni degli elementi anatomici della colonna vertebrale. Questo è dolore e parestesia (formicolio, formicolio) in una o entrambe le braccia. Possono essere accompagnati da disturbi motori, abolizione di uno o più riflessi neurologici, amiotrofia (atrofia muscolare), crampi, contrazioni muscolari spontanee e irregolari a riposo (fascicolazioni muscolari). Tuttavia, va notato che i disturbi sensoriali sono più rari.

- Un sindrome sublesionale a causa della sofferenza delle radici nervose che passano attraverso il midollo spinale, manifestato da:

  • Disturbi motori: claudicatio, disturbi motori degli arti inferiori, segno di Babinski bilaterale, iperreflessia osteotendinea (esagerazione delle risposte riflesse durante l'esame neurologico), stepping (andatura particolare dove la punta del piede è costantemente abbassata o il paziente trascina il piede sul terra).
  • Disturbi sensoriali, che variano a seconda della topografia del mielopatia.

In generale, queste anomalie sono bilaterali, senza un vero limite superiore.

disturbi dello sfintere : Nella mielopatia sono moderati e si manifestano tardivamente. Si può osservare la minzione imperativa (bisogno urgente di urinare o addirittura incontinenza urinaria) disuria (disagio o dolore quando il paziente urina).

Il segno di Babinski

Il segno di Babinski (o riflesso plantare cutaneo) è usato in esame neurologico per rilevare una possibile lesione del sistema nervoso centrale (cervello e midollo spinale). Consiste nello stimolare la pianta del piede usando un oggetto appuntito dal tallone alle dita dei piedi dall'esterno all'interno del piede.

La normale risposta riflessa (quando non c'è coinvolgimento neurologico) è un piegamento delle dita dei piedi, l'alluce che si sposta verso la pianta del piede e l'arco del piede che si inarca. In caso di comprovata lesione neurologica, si ha una maestosa estensione dell'alluce con la spaziatura delle altre dita.

Diagnostico

La diagnosi è determinata dalla presenza di almeno un sintomo di ciascuna delle sindromi della triade sindrome spinale-sindrome lesionale-sindrome sub-lesionale ou disturbo dello sfintere.

La risonanza magnetica è il test di scelta per la diagnosi mielopatia. Questo esame paraclinico permette di visualizzare il midollo spinale e le radici nervose in relazione al liquido cerebrospinale. Potrebbe mostrare una deformazione del midollo spinale.

La tomografia computerizzata (scanner) e le radiografie standard non consentono di vedere con precisione il midollo spinale per rilevare a mielopatia. Tuttavia, possono oggettivare segni indiretti inclusi cambiamenti dinamici nella colonna vertebrale, qualità e allineamento delle vertebre.

L'elettromiografia viene spesso eseguita per escludere altri disturbi neurologici. I potenziali evocati somatosensoriali e motorii non costituiscono esami a scopo diagnostico ma consentono di valutare lo stato funzionale di midollo spinale.

Trattamento: cosa fare?

A seconda della sintomatologia presentata dal paziente, il trattamento del mielopatia si può fare in due modi. Se il paziente presenta sintomi moderati e non molto invalidanti, è opportuno adottare un trattamento medico e fisico.

– Riposare la colonna vertebrale indossando un collare cervicale o minerve ad esempio (in caso di deterioramento del colonna cervicale)

– Evitare le attività con un forte impatto sulla colonna vertebrale (faticose faccende domestiche, sport) e prescrivere, se possibile, un'interruzione del lavoro

- Kinésitherapie strutturati e minuziosi, massaggi delicati evitando manipolazioni e trazioni, soprattutto cervicali

– Medicinali: antidolorifici, antinfiammatori non steroidei, miorilassanti, corticosteroidi (per via orale o per infiltrazione). Se la causa del mielopatia è un'infezione, richiederà un trattamento antibiotico.

– Monitoraggio del paziente al fine di rilevare i segni di peggioramento della malattia il prima possibile. mielopatia

– Informare il paziente sui fattori di rischio che possono portare ad un aggravamento

Se il paziente presenta sintomi gravi e debilitanti, il paziente deve essere offerto chirurgie:

- Fai un laminectomia quando diversi livelli spinali sono interessati per allargare il canale spinale

- Fai un disectomia ou artrodesi in caso di menomazione limitata a uno o due livelli spinali

– Effettuare una riduzione degli osteofiti

Conclusione

La mielopatia è il nome dato a qualsiasi patologia del midollo spinale. Tutte le porzioni del midollo spinale possono essere interessate, ma la forma topografica più grave è la mielopatia cervicale. La causa più comune di mielopatia cervicale è quello dovuto all'invecchiamento chiamato mielopatia cervicartrotica.

Il quadro clinico è variabile e va da disfunzioni lievi, come problemi di intorpidimento o destrezza, a disfunzioni gravi, come paralisi e disturbi urinari. Il riscontro di parestesie agli arti non dovrebbe quindi essere ignorato dai pazienti e dagli operatori sanitari.

La risonanza magnetica dovrebbe essere eseguita per fare la diagnosi. Farmaci e mezzi fisici sono la regola in caso di segni non invalidanti. L'intervento chirurgico verrà eseguito in caso di sintomi gravi.

Il riposo e la supervisione devono essere richiesti.

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