Uncodiscartrosi cervicale: si può curare? (Guida completa)

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Articolo revisionato e approvato da Dott. Ibtissama Boukas, medico specializzato in medicina di famiglia

Uncodiscartrosi o uncocervicartrosi è una malattia ossea che colpisce la maggior parte delle persone anziane. È anche associato a lesioni di dischi intervertebrali situato al collo. L'età biologica è la causa principale e inevitabile di questa patologia.

Cos'è l'uncodiscartrosi? Quali sono le sue cause e i fattori che lo aggravano? Come riconoscere l'uncocervicartrosi ? Quali esami sono utili per confermare la diagnosi? E infine, per cosa sono disponibili i trattamenti trattare questo tipo di dolore al collo ? Trova le risposte a queste domande in questo articolo.

Definizione di uncodiscarthrosis

iluncodiscartrosi è un termine medico che designa una patologia osteo-articolare corrispondente ad una degenerazione della cartilagine e dell'uncus a livello del vertebre cervicale inferiore. Parliamo in particolare della terza alla settima vertebrato.

I uncus sono piccole escrescenze ossee che si osservano in particolare sulle vertebre cervicali. Si trovano su entrambi i lati del corpo vertebrale. Servono a collegare due vertebre cervicali adiacenti e mantenere la stabilità di quest'ultima. L'uncus può essere affetto da lesioni da osteoartrosi e ossificazione anormale (uncarthrosis). L'usura naturale delle ossa e della cartilagine significa uncodiscartrosi.

questo condizione vertebrale è comune tra gli anziani. In media, colpisce il 60% delle persone sopra i 60 anni e il 25% delle persone sotto i 40 anni.

Quali sono le principali cause di uncodiscartrosi?

Le l'invecchiamento è la principale causa di uncodiscartrosi. Quest'ultimo è legato a due meccanismi principali.

  • Discartrosi cervicale o cervicartrosi: corrisponde all'usura dei dischi tra le vertebre cervicali. Con l'età, i dischi diventano fragili, diminuiscono di altezza e si disidratano. Questo cambiamento porta a ernie del disco o sporgenze del disco (rigonfiamento della circonferenza del disco).
  • Una degenerazione dell'uncus o una cartrosi: provoca fessure dell'anello fibroso del disco.

I altre probabili cause di uncodiscartrosi siamo :

  • Storia di trauma cervicale;
  • Posture sbagliate;
  • Mancanza di attività fisica;
  • Una predisposizione genetica;
  • anomalie congenite del colonna vertebrale ;
  • Microtraumi ripetuti...

A parte l'età, persone a rischio di sviluppare uncodiscartrosi sono coloro che svolgono un'attività professionale in posizione seduta statica e coloro che sono troppo sedentari.

Quali sono i sintomi dell'uncodiscartrosi?

I primi sintomi di uncodiscartrosi sono dolore al collo e rigidità al collo. Questi dolori limiteranno l'ampiezza dei tuoi movimenti come l'inclinazione o la rotazione del collo. In questo caso, è comune apprezzare le contratture dei muscoli paravertebrali.

quando soffre di uncodiscartrosi, potresti anche provare dolore ai nervi. In effetti, le vertebre colpite possono a volte muoversi e comprimere la radice di uno dei nervi circostanti. In alcuni pazienti, anche lo sviluppo di un osteofita o di una crescita ossea attorno all'uncus alterato può causare la compressione del nervo.

Questo fenomeno si traduce in forte dolore che si diffonde alla schiena, alla scapola, alle braccia e alle spalle. Possono esserci anche parestesie degli arti superiori (es formiche in mano).

Gli osteofiti possono anche comprimere un'arteria. Questo fenomeno è un ostacolo alla circolazione del sangue al cervello e provoca mal di testa e vertigini.

Questi sintomi sono accompagnati da:

  • formicolio;
  • intorpidimento dei muscoli delle spalle, del collo, della schiena e del trapezio;
  • difficoltà motorie dell'arto superiore...

Quando l'uncodiscartrosi è mal gestita, può portare a complicazioni come:

  • cronicità;
  • forte dolore permanente e invalidante;
  • danno alla radice;
  • difficoltà motorie;
  • rigidità spinale.

Casi gravi di discartrosi cervicale (quali rischi?)

Se un paziente soffre di grave infiammazione e danni ai nervi a causa di a uncodiscartrosi cervicale, la prognosi è più sfavorevole.

Questo può tradursi in:

  • Dolore al collo intenso;
  • Segni neurologici agli arti inferiori;
  • Debolezza significativa agli arti;
  • Scosse elettriche;

Inoltre, questa condizione può anche irritare ilarteria vertebrale e causare a insufficienza vertebro-basilare.

ilinsufficienza vertebro-basilare è una condizione in cui il flusso sanguigno al cervello è ridotto. Di conseguenza, i pazienti possono avvertire capogiri, vertigini e persino ictus.

È quindi importante consultare un medico se si verifica uno di questi sintomi. Mentre la discartrosi cervicale può essere una condizione grave, la diagnosi e il trattamento precoci possono migliorare la prognosi.

Come viene diagnosticato questo dolore al collo?

In caso di uncodiscartrosi, è importante consultare un medico. Esegue esami clinici e prescrive esami aggiuntivi necessari per il diagnosi e valutazione della patologia vertebrale.

L'esame clinico si basa su a test di mobilità del collo, nonché la valutazione dei riflessi e della sensibilità. L'obiettivo è valutare se un nervo è interessato o meno. Questo esame misura anche il dolore. È quindi essenziale, perché permette di valutare il gravità clinica di uncodiscartrosi oltre a limitare altre cause incriminanti come traumi, infezioni, infiammazioni o tumori.

Può essere richiesta anche una valutazione biologica mediante esame del sangue in caso di dubbi in merito al diagnosi diuncocervicartrosi.

La diagnosi definitiva di uncodiscartrosi si basa sui test di imaging. Una radiografia di colonna cervicale è indicato per primo. Questo aiuta a mostrare segni di usura della cartilagine e dell'uncus.

Potrebbe essere necessaria anche una TAC o una risonanza magnetica del rachide cervicale per valutare lo stato dei dischi intervertebrali e dell'uncus. Questi esami possono anche mostrare una compressione radicolare. In questo caso, la salute dei muscoli e delle cellule nervose che li controllano viene valutata mediante elettromiografia (EMG).

Trattamenti: come alleviare i sintomi dell'uncodiscartrosi?

Le trattamento dell'uncodiscartrosi di solito dipende dai sintomi e dalla loro intensità. Questo è un trattamento sintomatico che sarà rivalutato regolarmente con il progredire della patologia. In effetti, l'uncodiscartrosi non può scomparire completamente. Tuttavia, è possibile adottare misure alleviare il dolore e limitare lo sviluppo della malattia.

Soprattutto, il medico prescrive il riposo relativo o totale paziente affetto da codiscartrosi al fine di ridurre il dolore e limitare la pressione esercitata sul rachide cervicale.

Analgesici, antinfiammatori e miorilassanti sono prescritti per ridurre il dolore. Solo, non dovrebbero essere presi per un lungo periodo, in particolare antinfiammatori che possono causare effetti collaterali. Un'iniezione di corticosteroidi può essere indicata in caso di dolore invalidante o cronico.

Una la terapia paramedica è consigliata anche in caso di uncodiscartrosi. Poche sedute di fisioterapia o osteopatia farebbero il massimo alleviare il dolore al collo del paziente. Questi terapisti aiutano molto a migliorare la mobilità del rachide cervicale e a ridurre le sollecitazioni applicate alla colonna vertebrale. Il terapeuta ti offre esercizi delicati e ti dà molti consigli essenziali.

In fisioterapia, ti verrà richiesto di eseguire stretching e rafforzamento dei muscoli del collo e delle spalle. Eserciterai tecniche di trazione per ridurre la pressione esercitata sulle radici nervose solo se senti a nevralgia cervico-brachiale.

Poiché il dolore dell'uncodiscartrosi è esacerbato da una postura scorretta, l'uso di un buon cuscino come un cuscino ergonomico sarebbe una buona idea. Permetterà al collo e alla testa di rilassarsi fornendo una postura sana durante il sonno. Inoltre, ti offre un perfetto allineamento di collo, testa e colonna vertebrale. La testa non dovrebbe essere troppo alta.

Inoltre, è del tutto possibile prevenire l'uncodiscartrosi. Il modo migliore per farlo è adottare una buona postura, qualunque sia la tua attività quotidiana. Si consiglia inoltre di svolgere regolarmente un'attività fisica moderata ed evitare gli sport troppo intensi.

Poiché l'uncodiscartrosi si sviluppa con l'età, ci sono modi per rallentarne la progressione, vale a dire:

  • eseguire regolarmente esercizi di stretching e rafforzamento muscolare;
  • rimanere idratati (poche prove scientifiche ma comunque buone);
  • evitare i fattori di rischio (vibrazioni, shock ripetuti, ecc.).

L'intervento chirurgico è consigliato solo in caso di grave compressione radicolare o in caso di deficit motorio. In alcuni casi può quindi essere possibile indossare un collare cervicale semirigido.

Ruoli e vantaggi diosteopatia

ilosteopatia è una forma di medicina manuale che utilizza varie tecniche per diagnosticare e trattare problemi legati ai muscoli, alle ossa e alle articolazioni del corpo. Gli osteopati credono che il corpo sia un organismo che si autorigenera e che manipolando lo scheletro e i muscoli possano aiutare il corpo a guarire se stesso.

ilosteopatia è una forma popolare di trattamento per un'ampia gamma di condizioni, tra cui mal di schiena, dolore al collo, dolori articolari e mal di testa. È anche usato per trattare condizioni croniche come l'asma e l'artrite. L'osteopatia è considerata una forma di trattamento sicura ed è spesso raccomandata come prima linea di trattamento per molte condizioni.

I principali vantaggi diosteopatia sono che è una forma di trattamento sicura ed efficace per un'ampia gamma di condizioni. L'osteopatia può aiutare ad alleviare il dolore e migliorare la mobilità delle aree colpite, il che può portare a una migliore qualità della vita per i pazienti.

Manipolazioni cervicali nell'osteopata, quale rischio?

manipolazioni del rachide cervicale, sebbene poco frequente, può portare a una serie di rischi e complicazioni. Il più grave di questi è l'ictus, che può essere causato da lesioni alarteria vertebrale.

Questa è una complicanza rara, tuttavia, ed è più probabile che si verifichi in pazienti che sono già a rischio di ictus. Altri rischi associati alla manipolazione cervicale sono dolore al collo e mal di testa.

Nonostante questi rischi, la manipolazione cervicale è generalmente considerata una procedura sicura. L'incidenza di complicanze gravi è bassa e la maggior parte di quelle che si verificano sono lievi e facilmente curabili.

I pazienti devono sempre consultare il proprio medico prima di sottoporsi a qualsiasi tipo di manipolazione del colonna vertebrale, ma per l'individuo sano medio, i rischi posti da questa procedura sono minimi.

Quali sono i fattori che aumentano i rischi?

I rischi della manipolazione colonna cervicale, sebbene basso, può aumentare in alcuni pazienti. I pazienti a più alto rischio di complicanze sono quelli che hanno:

  • Osteoporosi: è una malattia che colpisce le ossa e aumenta il rischio di fratture.
  • Una storia di frattura cervicale aumenta il rischio di complicanze legate alla manipolazione del rachide cervicale.
  • Le persone che hanno una storia di dolore al collo sono anche a maggior rischio di complicanze.
  • Le persone con una storia di mal di testa possono anche essere più suscettibili agli effetti negativi della manipolazione del rachide cervicale.
  • Anche le persone con problemi circolatori o autoimmuni sono maggiormente a rischio di complicanze.

Un terapista qualificato sarà in grado di valutare i pro ei contro della manipolazione del rachide cervicale e decidere se è meglio utilizzare questa tecnica o altre. L'osteopatia è una forma di medicina manuale che può aiutare ad alleviare il dolore e migliorare la mobilità nelle aree colpite. È quindi spesso raccomandato come trattamento di prima linea per molte condizioni.

Uncodiscartrosi e sport

Se si soffre di discartrosi cervicale, è sempre importante seguire le raccomandazioni del proprio medico. Saprà quali attività sono sicure per te e quali dovresti evitare.

  • Inizia con attività a basso rischio come nuoto, passeggiate e allenamento ellittico. Queste attività ti permetteranno di aumentare la tua libertà di movimento e rafforzare i muscoli del collo senza sovraccaricarli.
  • Quindi, evita gli sport di contatto fino a quando il tuo medico non ti dà il via libera per riprenderli.
  • Terzo, consulta il tuo medico se compaiono nuovi sintomi, come intorpidimento, debolezza, paralisi o dolore.
  • In quarto luogo, è importante considerare anche gli aspetti psicologici dell'uncodiscartrosi. Per quanto possibile, cerca di evitare la kinesiofobia, la paura del movimento. Questa mentalità può essere difficile da superare, ma è importante ricordare che un'eccessiva protezione della regione cervicale può portare a rigidità e debolezza a lungo termine.
  • Infine, presta attenzione alla tua postura e fai esercizio regolarmente. Seguire i consigli di A fisioterapista (fisioterapista) può aiutarti a ridurre i sintomi della noncodiscartrosi e a migliorare la tua salute generale.

fonti 

https://www.medisite.fr/uncodiscarthrose-definition-causes-symptomes-traitements.5556399..html

https://monoreilleretmoi.com/blogs/bien-dormir/uncodiscarthrose-qu-est-ce-que-c-est-et-comment-la-soigner

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