Chirurgia alla schiena: 5 tipi di cibi da mangiare dopo l'intervento chirurgico

Condividi con i tuoi cari preoccupati
0
(0)

Articolo revisionato e approvato da Dott. Ibtissama Boukas, medico specializzato in medicina di famiglia 

Hai (finalmente!) subito un intervento chirurgico alla schiena per alleviare il tuo dolore e i tuoi limiti quotidiani. Il chirurgo potrebbe aver corretto il tuo ernia del disco, sindrome della cauda equina, stretto canale lombare ou spondilolistesi.

Ora, via alla riabilitazione. Sessioni di fisioterapia, visite mediche, gestione del dolore, ripresa graduale delle attività. È tanto, ma è fondamentale mettere in atto strategie adeguate per stare meglio. Cosa si può fare per guarire ancora più velocemente?

Che tu ci creda o no, la risposta potrebbe essere nel tuo piatto!

In questo articolo popolare, menzioneremo 5 nutrienti da consumare dopo un intervento chirurgico alla schiena. Questo ti permetterà di ottimizzare il tuo trattamento e finalmente riprendere la tua vita da dove eri interrotto prima dei problemi alla schiena.

Il ruolo della dieta dopo l'intervento chirurgico alla schiena

 

Un'operazione è un evento traumatico per il corpo. In caso di mal di schiena, c'è sempre un'incisione, a volte seguita dalla correzione del disco danneggiato. In altri casi, c'è semplicemente l'aggiunta di attrezzature chirurgiche come aste e viti.

Fortunatamente, il corpo umano ha straordinarie capacità di guarigione. D'altra parte, possiamo sempre dargli una mano fornendogli un ambiente ottimale per guarire. Consumando i giusti nutrienti, puoi promuovere una guarigione ottimale e ridurre al minimo il rischio di complicanze.

Questa è una branca della medicina poco conosciuta chiamata “Immunonutrizione”. Sebbene questi nutrienti si trovino in integratori alimentari, e talvolta vengono somministrati per infiltrazione o per via digerente, l'ideale sarebbe consumarli all'interno di una dieta naturale ed equilibrata. 

In concreto, che ruolo svolgeranno questi nutrienti dopo un intervento chirurgico alla schiena?

  • Riducono al minimo il rischio di complicazioni come le infezioni
  • Aiutano a velocizzare la guarigione
  • Rafforzeranno il sistema immunitario
  • Riducono le risposte infiammatorie del corpo umano

5 nutrienti da consumare dopo l'intervento chirurgico alla schiena

 

Una volta compreso il ruolo essenziale del cibo nell'ottimizzazione della nostra salute, dobbiamo trovare alimenti che ci aiutino ad accelerare il recupero dopo un'operazione.

Ecco 5 categorie di nutrienti su cui concentrarsi dopo un intervento chirurgico alla schiena:

 

Arginina

 

L'arginina è un aminoacido che il corpo produce in quantità limitate durante i periodi di crescita, malattia o infortunio. Delle studi scientifici suggeriscono che l'assunzione di integratori di arginina può aumentare la capacità del corpo di combattere le infezioni.

L'arginina si trova naturalmente in noci e semi, legumi e carni (soprattutto carne di tacchino).

 

Glutammina

 

Come l'arginina, la glutammina è un aminoacido prodotto dall'organismo in quantità limitate. È coinvolto nei processi biologici che controllano la crescita e la riparazione cellulare. Alcuni studi clinici suggeriscono che l'assunzione di glutammina può aiutare a ridurre il rischio di infezioni e ridurre l'ospedalizzazione dopo un intervento chirurgico o una malattia grave.

Gli elenchi di cibi ricchi di glutammina variano, ma la ricerca suggerisce che manzo, uova, riso bianco, tofu e mais sono ricchi di glutammina.

 

Omega 3

 

Gli acidi grassi Omega 3 riducono naturalmente la risposta infiammatoria del corpo. Come promemoria, l'infiammazione è spesso necessaria a seguito di un infortunio. Il problema è che un'infiammazione eccessiva e/o cronica è problematica e responsabile del dolore cronico. Si ritiene che l'integrazione di Omega-3 aiuti a ridurre l'infiammazione cronica.

 

Gli Omega 3 si trovano in molti alimenti, tra cui salmone, uova, avocado, noci, semi di lino e verdure verdi come gli spinaci.

Nucleotidi

 

Ogni cellula del corpo umano contiene molecole chiamate nucleotidi, che aiutano a creare e mantenere il DNA e l'RNA. Ovviamente, la produzione di DNA e RNA è necessaria per la riparazione e rigenerazione cellulare.

Quando il corpo deve affrontare un problema di salute (come un problema alla schiena), ha bisogno di più nucleotidi del solito. Fortunatamente, il corpo produce e ricicla regolarmente i nucleotidi, oltre ad assorbirli attraverso il cibo.

Poiché tutte le cellule contengono nucleotidi, le fonti naturali di cibo vegetale e animale possono essere un'ottima fonte di nucleotidi.

 

Antiossidanti

 

Gli antiossidanti aiutano a mantenere e ripristinare i tessuti sani riducendo lo stress ossidativo nel corpo. Lo stress ossidativo è associato all'infiammazione cronica. Come accennato, questo tipo di infiammazione è dannoso e responsabile del mal di schiena.

 

Gli alimenti ricchi di antiossidanti includono verdure a foglia e altre verdure, frutta fresca e congelata (senza additivi), noci, semi e cereali integrali.

 

Cosa fare dopo?

 

Ora conosci gli alimenti appositamente adattati alla tua condizione. Ovviamente, l'ideale sarebbe integrarli nel piatto per accelerare il recupero e consentire un ritorno alla vita normale.

Il problema è che questi alimenti devono essere consumati nell'ambito di una dieta equilibrata e varia. Dal momento che molti malati di schiena hanno anche chili da perdere, bisogna fare attenzione a non consumare quantità eccessive di cibo.

Per ovviare a questo problema è necessario comporre dei piatti che rispettino l'apporto calorico adeguato alle proprie esigenze (dimagrimento, mantenimento, ecc.). Come bonus, dovresti idealmente lasciare spazio per delizie occasionali (per il morale!).

Formazione offerta alle donne attive: come liberarsi dal peso delle proprie emozioni per liberarsi

 

Conclusione

 

Se hai subito un intervento chirurgico alla schiena di recente, è importante disporre di strategie che consentano un recupero rapido ed efficace. La tua dieta può svolgere un ruolo importante nel tuo recupero.

Più specificamente, il consumo di nutrienti restitutivi e antinfiammatori accelererà la guarigione, preverrà complicazioni e migliorerà la tua salute generale.

Buona guarigione!

Risorse

Questo articolo ti è stato utile?

Indica il tuo apprezzamento per l'articolo

Valutazione dei lettori 0 / 5. Numero di voti 0

Se hai beneficiato di questo articolo

Per favore, condividilo con i tuoi cari

Merci de votre retour

Come possiamo migliorare l'articolo?

Torna in alto