Sclerosi multipla: la risonanza magnetica cervicale può essere diagnosticata?

Condividi con i tuoi cari preoccupati
5
(2)

La sclerosi multipla corrisponde a una patologia infiammatoria chiamata autoimmune, toccando il sistema nervoso centrale. Riconosciuta come la principale causa neurologica di disabilità non traumatica nei giovani adulti, la diagnosi di Settembre si basa essenzialmente sulla risonanza magnetica cerebrale.

Ma per quanto riguarda risonanza magnetica cervicale ? Può diagnosticare la sclerosi multipla? Risposte in questo articolo.

Cos'è la sclerosi multipla?

La sclerosi multipla ou Settembre è definita come una malattia infiammatoria cronica di origine autoimmune. Interessa il sistema nervoso centrale, in altre parole l'encefalo (cervello, cervelletto e tronco encefalico), il midollo spinale e le radici nervose periferiche.

Descritta per la prima volta nel 1868 da Jean-Martin Charcot, colpisce oggi circa 120 persone in Francia, con una media di 000 nuovi casi rilevati ogni anno. L'età media della diagnosi è compresa tra i 3 ei 000 anni e prevale il coinvolgimento nelle donne.

La sclerosi multipla è attualmente considerata la principale causa di disabilità grave non traumatica nei giovani adulti.

È una malattia che di solito progredisce scatti intervallati da periodi di remissione. Tuttavia, a volte capita che la sua evoluzione sia continua e graduale.

Il meccanismo alla base della sclerosi multipla è a demielinizzazione degli assoni. Gli assoni, infatti, sono estensioni dei neuroni che sono circondati da una guaina formata da una sostanza chiamata " mielina », questa guaina ha il ruolo di proteggere e isolare le fibre nervose aumentando la velocità di propagazione degli impulsi nervosi.

Durante la sclerosi multipla, il sistema immunitario attacca, per ragioni ancora sconosciute, le cellule produttrici di mielina chiamate " oligodendrociti e li distrugge. Ciò si traduce in un demielinizzazione delle fibre nervose e l'assenza di guaina mielinica porta a una ridotta conduzione degli impulsi nervosi.

RACCOMANDATO PER TE:  Risonanza magnetica cervicale e tumore: strumento diagnostico

Poiché il sistema nervoso centrale è il luogo di comando delle funzioni intellettive, cognitive, sensoriali e motorie, la sua compromissione si traduce quindi in molteplici sintomi secondari all'anomalia di queste funzioni.

Sfortunatamente, al momento non esiste una cura per la sclerosi multipla. I trattamenti proposti, a base di immunoregolatori e immunosoppressori, consentono solo un distanziamento e una riduzione delle riacutizzazioni, rallentando così la progressione della malattia.

Succede tuttavia che sono in corso di sviluppo incoraggianti progressi terapeutici in termini di sviluppo di un trattamento in grado di migliorare l'evoluzione e la prognosi di questa patologia.

Diagnosi clinica della sclerosi multipla 

La sclerosi multipla è una malattia a lenta progressione. In effetti, molti pazienti presentano durante la loro vita sintomi transitori che non sono immediatamente correlati a questa patologia. Questo si chiama " fase di latenza ". Questa fase può durare da 1 anno a 20 anni, è caratterizzata da demielinizzazione che non provoca manifestazioni cliniche.

Quando iniziano a comparire i segni clinici, la malattia diventa " brevetto e la malattia comincia ad evolversi o continuamente e progressivamente, o per riacutizzazioni intervallate da periodi di remissione.

Gli attacchi di sclerosi multipla sono caratterizzati da diffusione nel tempo e nello spazio. Ciò significa che colpiscono diversi organi e si verificano in momenti diversi..

La diagnosi di sclerosi multipla si basa attualmente su un insieme di argomentazioni cliniche e paracliniche.

Le manifestazioni cliniche riscontrate nella sclerosi multipla sono molto varie. Tutti i suoi sintomi evolvono generalmente in un contesto di stanchezza permanente, quindi troviamo:

  • dai disturbi motori: segni rivelatori della malattia nel 40% dei casi possono essere monoparesi, paraparesi o più raramente emiparesi. Questa manifestazione può variare da disagio come pesantezza, crampi muscolari o affaticamento da sforzo a una paralisi più completa. Nell'estremo può verificarsi paraplegia con abolizione dei riflessi.
  • dai disturbi della sensibilità:rivelando la malattia nel 20% dei casi, questi disturbi includono parestesie, ipoestesie e persino anestesia. Ma anche dolore o sensazioni di scosse elettriche durante determinati movimenti.
  • Problemi di vista:rientrando nell'ambito della neuropatia ottica retrobulbare, queste manifestazioni riflettono un danno al nervo ottico, includono una diminuzione dell'acuità visiva solitamente unilaterale accompagnata da dolore periorbitale aumentato durante il movimento dei bulbi oculari.
  • Disturbi legati alla menomazione di nervi cranici : come paralisi facciale, diminuzione dell'acuità uditiva (ipoacusia) o nevralgia facciale.
  • Disturbi dovuti al coinvolgimento cerebellare e vestibolare: tra cui andatura leggera, atassia, disartria e vertigini.
  • Disturbi genito-sfinteri: comprendono l'impotenza sessuale negli uomini, la ritenzione o, al contrario, l'incontinenza urinaria.
  • Disturbi cognitivi: come difficoltà di concentrazione e problemi di memoria si riscontrano dopo alcuni anni di progressione della malattia. All'estremo, può verificarsi la demenza.
RACCOMANDATO PER TE:  Risonanza magnetica ed ernia cervicale: strumento diagnostico

Diagnosi paraclinica della sclerosi multipla 

La conferma della diagnosi di sclerosi multipla richiede l'esecuzione di alcuni esami paraclinici, ovvero:

       Puntura lombare 

Consente un'analisi biologica e immunochimica del liquido cerebrospinale, evidenzia la presenza di segni infiammatori e una sintesi anormale di immunoglobuline (anticorpi) in quest'ultimo.

Prima della sua realizzazione, è comunque necessario assicurarsi che non vi siano controindicazioni comeipertensione endocranica e questo eseguendo un fundus e/o a scansione cerebrale.

Lo studio del liquido cerebrospinale deve essere effettuato sistematicamente contemporaneamente a quello del siero del paziente prelevato lo stesso giorno per poter effettuare un confronto.

La misura dei potenziali evocati 

I potenziali evocati sono potenziali elettrici che consentono di studiare le variazioni dell'attività elettrica del sistema nervoso a seguito di una stimolazione di origine visiva, uditiva, sensoriale o motoria esterna.

Consente di valutare la qualità e la velocità di conduzione degli impulsi nervosi nelle vie motorie, sensoriali, uditive o visive.

Per quanto riguarda la SM, il potenziali evocati visivi sono gli unici utilizzati per confermare la diagnosi. Infatti si osserva generalmente un rallentamento della trasmissione degli impulsi nervosi a livello dei nervi ottici.

Risonanza magnetica (MRI) 

ilRisonanza magnetica del cervello e del midollo spinale rappresenta l'esame di elezione nella diagnosi della SM, permette di evidenziare la presenza di placche infiammatorie nel sistema nervoso centrale.

RACCOMANDATO PER TE:  Sclerosi multipla: sintomi e trattamento (prognosi)

Questi piatti sono chiamati lesioni ", prendono l'aspetto di macchie bianche denominate " ipersegnali » o nero dire « iposegnali '.

Queste lesioni sono generalmente localizzate nella sostanza bianca periventricolare, in particolare nel tronco cerebrale e nel midollo, specie quello cervicale, da qui l'interesse di utilizzare a Risonanza magnetica cervicale.

Ruolo della risonanza magnetica cervicale nella diagnosi della sclerosi multipla

In generale, il primo esame di imaging indicato nella sclerosi multipla è la risonanza magnetica cerebrale. Succede tuttavia, in alcuni pazienti, che non si riscontrino lesioni cerebrali perché le placche si sono formate solo nel midollo spinale e più in particolare nella zona cervicale.

È in questa situazione che ilRisonanza magnetica cervicale trova tutto il suo interesse.

Tuttavia, va sottolineato che la sola risonanza magnetica cervicale non è sufficiente per confermare la diagnosi, né per monitorare la malattia.

Questo articolo ti è stato utile?

Indica il tuo apprezzamento per l'articolo

Valutazione dei lettori 5 / 5. Numero di voti 2

Se hai beneficiato di questo articolo

Per favore, condividilo con i tuoi cari

Merci de votre retour

Come possiamo migliorare l'articolo?

Torna in alto