Articolo revisionato e approvato da Dott. Ibtissama Boukas, medico specializzato in medicina di famiglia
Il muscolo multifido svolge un ruolo importante nella stabilità statica e dinamica della colonna vertebrale, quindi la debolezza di questo muscolo è associata alla lombalgia.
Qual è il muscolo multifido e qual è il suo ruolo esatto? Come è correlato al mal di schiena? Questo articolo spiega tutto ciò che devi sapere su questo stabilizzatore della colonna vertebrale.
Definizione e anatomia
Il muscolo multifido fa parte dei muscoli profondi della schiena che, insieme al longissimus e alileocostale, consentono l'estensione della colonna vertebrale.
Funziona verticalmente per l'intera lunghezza del colonna vertebrale, da colonna cervicale jusqu'au Zona lombare dove è più sviluppato. È spesso diviso in sezioni: multifido cervicale, multifido dorsale e multifido lombare. Più precisamente, inizia dalla vertebra C4 e si attacca all'osso sacro.
Ruolo
Quando si contrae bilateralmente (su entrambi i lati della colonna), consente l'estensione della colonna vertebrale.
La sua contrazione unilaterale consente un'inclinazione laterale dallo stesso lato e una rotazione controlaterale della colonna (ad esempio il multifido destro consente un'inclinazione verso destra e una rotazione verso sinistra del tronco).
Collegamento al mal di schiena
Insieme al muscolo trasverso dell'addome e ai muscoli del pavimento pelvico, il multifido è un importante stabilizzatore della regione lombare. Questo protegge la colonna vertebrale e riduce al minimo il movimento eccessivo del vertebre che potrebbe portare a degenerazione et artrosi.
Studi scientifici hanno mostrato che i soggetti con lombalgia, in particolare quelli con dolore cronico, hanno mostrato una ridotta attività muscolare multifido rispetto ai soggetti sani durante l'esecuzione di determinati esercizi.
Ciò potrebbe essere spiegato dal fatto che il dolore provoca l'evitamento muscolare e il decondizionamento, che può portare a debolezza (soprattutto a livello multiplo) e un aumento del rischio di lesioni alla schiena.
Implicazione clinica
Il muscolo multifido viene lavorato regolarmente nell'ambito di un programma di stabilizzazione e rivestimento lombare volto a ridurre il dolore lombare e prevenire il ripetersi di lesioni.
È anche sede di numerosi trattamenti manuali (massaggi, ventose, agopuntura). Uno studio ha anche dimostrato che la stimolazione del muscolo multifido da parte di aghi superficiali ha potenziato la contrazione del muscolo trasverso dell'addome, un altro muscolo considerato importante nel trattamento della lombalgia.
Esercizi
Ecco gli esercizi mirati a reclutare i muscoli multifidi che vengono regolarmente prescritti dai fisioterapisti:
- Sdraiati su un fianco con la colonna vertebrale in posizione neutra.
- Individuare il muscolo multifido, su entrambi i lati dei processi spinosi (protuberanze ossee al centro della colonna vertebrale).
- Fai un respiro profondo. All'espirazione, contrai il muscolo multifido immaginando una linea che colleghi le due spine liache posteriori superiori. Non ci dovrebbe essere alcun movimento reale dei fianchi, del bacino o della colonna vertebrale. La contrazione del muscolo multifido dovrebbe essere percepita solo sotto la punta delle dita, come una leggera pressione.
- Mantieni la contrazione per 3-5 secondi e ripeti 20 volte con pause secondo necessità.
Una volta che sei in grado di isolare e contrarre il tuo muscolo multifido, puoi esercitarti a contrarre in varie posizioni (seduto, in piedi, appoggiato, ecc.). Puoi anche progredire con i movimenti delle braccia o delle gambe per rendere più "funzionale" l'attivazione muscolare.
Fonte
Goubert D, Van Oosterwijck J, Meeus M, Danneels L. Cambiamenti strutturali dei muscoli lombari nella lombalgia non specifica. Medico del dolore. 2016;19(7):E985-99.