Soffri di a ernia del disco e non sai quale specialista consultare. Questo è un problema comune, poiché ci sono molti specialisti che curano l'ernia del disco.
In questo articolo parleremo dei due specialisti più comuni: reumatologose neurochirurghi. Confronteremo e confronteremo le loro specialità, in modo che tu possa prendere una decisione informata su quale specialista consultare.
Anatomia della colonna vertebrale
La colonna vertebrale è una struttura complessa composta da ossa, muscoli, legamenti e tessuti connettivi. Fornisce supporto al corpo e protegge il midollo spinale. Le ossa della colonna vertebrale sono chiamate vertebre.
Sono collegati tra loro da faccette articolari e tenuti in posizione da legamenti. I muscoli della colonna vertebrale aiutano a muovere le vertebre e a proteggerle midollo spinale.
La midollo spinale è un fascio di nervi che parte dal cervello e attraversa la colonna vertebrale. Trasporta messaggi da e verso il cervello. La colonna vertebrale è una parte essenziale del corpo umano e svolge un ruolo fondamentale nella protezione del sistema nervoso.
Una ernia del disco che cos'è questo ? Definizione
La ernia del disco è un tipo di lesione alla schiena che può essere molto dolorosa. Succede quando il materiale morbido e gelatinoso al centro del disco esce attraverso uno strappo nello strato esterno.
La deformità risultante può esercitare pressione sui nervi vicini, causando dolore, intorpidimento e debolezza. In alcuni casi estremi, a ernia del disco può anche rendere difficile la minzione o il passaggio delle feci.
Spiegazione dell'ernia del disco
I dischi nella colonna vertebrale sono costituiti da due strati: uno strato esterno resistente e uno strato interno morbido. Lo strato interno è riempito con una sostanza gelatinosa chiamata nucleo polposo. Questa sostanza funge da cuscino che protegge le vertebre dagli urti.
Lo strato esterno, chiamato anulus fibrosi, è molto più forte e aiuta a mantenere in posizione il nucleo polposo. Quando il disco è sottoposto a sollecitazioni eccessive (ad esempio, quando si solleva un oggetto pesante), lo strato esterno potrebbe strapparsi.
Ciò consente allo strato interno di gonfiarsi, formando un'ernia.
Una ernia del disco può verificarsi a qualsiasi età, ma è più comune nelle persone di età compresa tra i 30 e i 50 anni. Il rischio di sviluppare a ernia del disco aumenta con l'età poiché i dischi diventano meno flessibili e più suscettibili allo strappo.
Sebbene la maggior parte delle ernie del disco guariscano da sole in poche settimane, alcune potrebbero richiedere farmaci o interventi chirurgici. Comprendendo come si verifica un'ernia del disco, puoi adottare misure per evitare che questo tipo di lesione si verifichi in primo luogo.
Cause e sintomi dell'ernia del disco
Una delle cause del ernia del disco è l'indebolimento del centro del disco e il suo rigonfiamento verso l'esterno. Ciò può essere dovuto all'usura naturale nel tempo o a cause meno comuni come un incidente o un infortunio.
I sintomi di a ernia del disco variano a seconda della posizione del disco nel dorso. Ad esempio, a ernia del disco nella parte bassa della schiena può causare dolore ai glutei, alle gambe e ai piedi.
Se l' ernia del disco si trova nel collo, può causare dolore alla spalla, al braccio e alla mano.
In alcuni casi, a ernia del disco può anche causare intorpidimento o debolezza in quelle estremità. Con la dovuta cura, a ernia del disco di solito guarisce entro poche settimane o mesi.
Diagnosi: quale medico consultare?
Cosa fa il reumatologo ?
Le reumatologo è responsabile della diagnosi, del trattamento e dell'assistenza medica di pazienti con malattie reumatiche, come l'artrite.
Il suo obiettivo è garantire al paziente la migliore qualità di vita possibile non solo prescrivendo farmaci, trattamenti o altre visite specialistiche, ma anche indicando al paziente e alla sua famiglia il modo migliore per convivere con le malattie croniche.
Quali sono le malattie trattate dal reumatologo ?
Le malattie più spesso trattate da reumatologo sono:
- Reumatismi infiammatori, come la febbre reumatica e l'artrite reumatoide
- Malattie del tessuto connettivo, ad esempio lupus eritematoso sistemico, sindrome di Sjögren, polimiosite, dermatomiosite, sclerodermia e vasculite
- Arthrite causato da agenti infettivi, come la malattia di Lyme
- Artropatie a causa di alterazioni metaboliche, come la gotta
- Spondiloartropatie
- Malattie degenerative come l'artrosi (artrosi lombare, spondilosi cervicale, Ecc)
- reumatismi extra-articolari, per esempio fibromialgia, borsite e periartrite
- malattie delle ossa, ad esempio l'osteoporosi, l'osteomalacia e il morbo di Paget
- La malattia di Raynaud
- Sintomi reumatici associata ad altre malattie
- Sindromi paraneoplastiche e alcuni tumori
Quali sono le procedure più utilizzate dal reumatologo ?
Le reumatologo può utilizzare molte procedure diverse per diagnosticare e curare i reumatismi. Tra i più utilizzati ci sono:
- Analisi del sangue
- Analisi delle urine
- Esami del liquido sinoviale
- raggi X
- Ecografia articolare
- TAC
- IRM
- Artroscopia
- Capillaroscopia
Può prescrivere farmaci e consigliare riposo, attività fisica adeguata, una dieta equilibrata, metodi di riduzione dello stress, l'uso di creme solari adeguate e, se necessario, un intervento chirurgico.
Cosa fa il neurochirurgo ?
Le neurochirurgo è un medico specializzato nella diagnosi e nel trattamento chirurgico delle problematiche a carico del sistema nervoso centrale e del sistema nervoso periferico.
Quali sono le patologie più spesso trattate dal neurochirurgo ?
Le patologie a cui il neurochirurgo devono affrontare sono il più delle volte:
- Aneurismi
- Difetti di nascita, ad esempio malformazioni vascolari
- Danni derivanti da traumi, come danni ai nervi
- Patologie vascolari
- Emorragie cerebrali
- corsa
- Infezioni cerebrali o colonna vertebrale
- Malattie del sistema nervoso come il morbo di Parkinson, l'epilessia, l'idrocefalo
- nevralgia del trigemino
- Problemi ai nervi periferici, come la sindrome del tunnel carpale
- Problemi alla colonna vertebrale, come malattie degenerative, fusioni vertebrali, lesioni causate da traumi, problemi causati da artriti, fratture e problemi dei dischi intervertebrali
- Tumori del sistema nervoso centrale, nervi periferici e cranio
Quali sono le procedure più utilizzate dal neurochirurgo ?
Esistono diversi tipi di approcci chirurgici realizzati dal neurochirurgo :
- Sulle patologie neoplastiche : ablazione di neoplasie cerebrali benigne e maligne per vie tradizionali, vie minimamente invasive;
- Patologie vascolari : approccio microchirurgico ed endovascolare (ma anche tradizionale) per il trattamento di aneurismi e altre patologie vascolari (emorragie cerebrali, ictus, malformazioni vascolari, angiomi cavernosi);
- Patologie della colonna vertebrale: tecniche minimamente invasive e percutanee (ma anche tradizionali) per il trattamento di patologie quali ernia del disco, stenosi, instabilità vertebrale, mentre per l'osteoporosi: artrodesi delle vertebre, disectomia, laminectomia, laminoplastica, revisioni di pregresse artrodesi, sostituzione di dischi intervertebrali, impianto di protesi discali, inserimento di viti e barre per migliorare la stabilità della colonna vertebrale;
- Patologie nervose : tecniche di decompressione microchirurgica per il trattamento delle neuropatie, rizotomia, ricostruzione e trapianto di lesioni traumatiche dei principali rami nervosi;
- Altre patologie : neurochirurgia funzionale e stereotassica per il trattamento chirurgico del morbo di Parkinson e dei disturbi del movimento, del dolore cronico non oncologico, della spasticità e delle epilessie.
Quando chiedere una visita neurochirurgica?
In genere, il paziente viene indirizzato a una visita neurochirurgica da altri medici per determinare se il problema neurologico richiede un intervento chirurgico.
Altri specialisti coinvolti nella gestione dell'ernia del disco
I altri specialisti coinvolti nel trattamento delle ernie del disco sono:
- Medico generico : per la diagnosi e per il primo approccio terapeutico;
- Fisiatra: per la riabilitazione dei malati ernia del disco ;
- Radiologo: effettuare esami diagnostici per immagini quali radiografie, scanner, risonanza magnetica;
- Ortopedico: per escludere altre malattie della colonna vertebrale come la malattia degenerativa del disco, la spondilolistesi, la stenosi spinale;
- Un chirurgo ortopedico che, oltre alle ernie del disco, cura altre problematiche dell'apparato muscolo-scheletrico come fratture, strappi di legamenti e tendini, artrosi;
- Un fisioterapista che ti aiuterà a ritrovare forza e libertà di movimento attraverso esercizi e altri metodi;
- Un chiropratico che utilizza la manipolazione manuale per trattare l'ernia del disco e altri problemi muscolo-scheletrici.
- Osteopata: utilizza tecniche manuali per curare le ernie del disco e altri problemi muscolo-scheletrici.
La scelta dello specialista da visitare dipende dalla gravità dei sintomi e dai risultati dei test. Se soffri di forti dolori o deficit neurologici, verrai probabilmente indirizzato a a neurochirurgo.
Quali sono i trattamenti non chirurgici per alleviare a ernia del disco ?
I trattamenti non chirurgici più comuni per l'ernia del disco sono:
- il resto : potresti dover limitare le tue attività per alcuni giorni o settimane;
- Ghiaccio : applicare impacchi di ghiaccio per 20 minuti più volte al giorno per ridurre il gonfiore;
- Calore : applicare impacchi termici per 20 minuti più volte al giorno per ridurre il dolore;
- prodotti farmaceutici : I farmaci da banco o soggetti a prescrizione medica come ibuprofene, naprossene e paracetamolo possono aiutare a ridurre il dolore e l'infiammazione;
- Fisioterapia: esercizi e altri metodi per aiutarti a ritrovare forza e mobilità.