Artrodesi dell'anca: indicazioni (chirurgia obsoleta?)

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Articolo revisionato e approvato da Dott. Ibtissama Boukas, medico specializzato in medicina di famiglia

Prestazioni e maggiore sopravvivenza di protesi anca totale hanno notevolmente ridotto il ricorso all'artrodesi sull'anca nativa. Il che ci ha portato a porci alcune domande: limitare queste indicazioni è una buona idea? Esiste invece un intervento così affidabile ? E infine, quali sono i casi in cui l'artrodesi dell'anca è sempre giustificata ? Per rispondere a queste domande, scopriamo insieme tutto quello che c'è da sapere su questa operazione.

Definizione

Una artrodesi è un Intervento chirurgicoe destinato bloccare un'articolazione lesa al fine di ottenere a fusione ossea, per correggere una deformazione. È un'operazione spesso non reversibile. La sua benefici sono la stabilità eindolenza (sollievo dal dolore).

ilartrodesi dell'anca à Consiste ottenere una fusione ossea tra femore e parte del bacino. Il bacino, che è formato da 3 parti ossee: l'ileo, l'ischio (o sacro) e il coccige (pube). Il tutto è tenuto insieme da potenti muscoli e legamenti dietro e davanti.

Il bacino presenta diverse articolazioni dedicate alla mobilità e alla posizione eretta: ovvero l'articolazione dell'anca, detta anche articolazione coxo-femorale, l'articolazione sacroiliaca e la sinfisi pubica.

ci due tipi d 'artrodesi dell'anca : l'artrodesi coxofemorale, cioè la fusione tra la parte superiore del femore e il coccige e ilartrodesi ischiofemorale o ileofemorale (artrodesi extraarticolare).

Qual è la differenza con la protesi d'anca?

La differenza tra le due tecniche (artrodesi e protesi d'anca) è che il protesi d'anca è un sostituzione dell'articolazione dell'anca da protesi totale. Questa soluzione è più indicata quando l'usura della cartilagine è significativa (nel caso dell'artrosi ad esempio) e quando è presente un dolore significativo e una grave perdita di mobilità. Lei dovrebbe essere offerto come ultima risorsa dopo aver provato diversi altri approcci.

Per sapere tutto sulla protesi d'anca, vedere il seguente articolo.

L'artrodesi dell'anca è usata molto meno al giorno d'oggi

L'avvento e il progresso attuale di protesi d'anca hanno reso quasi obsolete le indicazioni per l'artrodesi, anche se questa possibilità terapeutica va sempre considerata in soggetti molto giovani. Ciò è correlato al rischio a lungo termine di protesi d'anca.

Quali sono le indicazioni valide per questa tecnica di artroplastica?

I indicazioni per l'artrodesi dell'anca si sono evoluti molto negli ultimi 30 anni. La loro rarefazione è essenzialmente legata allo sviluppo di artroplastica totale.

Tuttavia, queste possibilità terapeutiche devono essere sempre considerate nei soggetti giovani a causa del futuro incerto delle protesi d'anca a lunghissimo termine.

I indicazioni principali di questa tecnica sono:

  • i fallimenti finali post-traumatici ;
  • i fallimento dell'artroplastica dell'anca senza possibilità di ricorso ad una revisione protesica, sia per motivi meccanici (distruzione articolare grave, deficit del patrimonio osseo, disturbi neurologici o muscolari), sia per motivi infettivi o medici (ad esempio, rischio anestetico significativo).

In queste due indicazioni, la realizzazione di un'artrodesi d'anca rimane delicata e può indirizzare verso la scelta di una resezione dell'anca.

Infine, questo intervento mantiene un campo d'attualità per categorie di pazienti in cui l'artroplastica ha una controindicazione relativa o rapporto rischio-beneficio sfavorevole all'artroplastica :

  • queste sono le pazienti neuro-ortopedici ;
  • della pazienti ad alto rischio settico (come le affezioni tubercolari dell'anca);
  • della pazienti con osteoporosi... Dà un'anca "stabile" e "indolore".

Ad oggi, ilprotesi totale d'anca fornisce ottimi risultati, ma il rischio a medio e lungo termine è tanto più importante quando il paziente è giovane. Ciò espone quest'ultimo a revisioni chirurgiche più complesse e a risultati più incerti. L'artrodesi dell'anca dovrebbe quindi essere discussa in pazienti giovani e attivi con coinvolgimento unilaterale dell'anca.

Come si svolgono le procedure?

L'artrodesi dell'anca è il fusione chirurgica della superfici articolari dell'anca, tra il bacino e femore prossimale. Il processo Può includere l'inserimento del perno, di placche e tanta tanta viti chirurgiche. L'obiettivo dell'artrodesi è ripristinare, rafforzare e stabilizzare a insufficienza dell'articolazione dell'anca.

Distinguiamo il artrodesi intra-articolare (coxofemorale) e il artrodesi extra-articolare (iliofemorale o ischiofemorale).

La posizione di fusione dell'articolazione coxofemorale determina il successo e la qualità della posizione dell'artrodesi. Consente, tra l'altro, un adattamento statico e dinamico a livello della colonna vertebrale e del ginocchio. La posizione dell'artrodesi deve combinare:

  • una flessione di 20° nel soggetto giovane per favorire la posizione eretta o una flessione di 30° nel soggetto più anziano per favorire la posizione seduta;
  • leggera adduzione da 5° a 10° (cioè avvicinando l'arto inferiore all'asse longitudinale del corpo);
  • e leggera rotazione esterna.

Artrodesi intra-articolare (coxofemorale)

Sono state descritte molte tecniche. Hanno in comune ilschiarimento delle superfici articolari (ovvero una tecnica che consiste nell'affiancare superfici articolari in modo da favorirne l'accostamento) associata ad un fissaggio rigido. Fissaggio ottenuto mediante doppio o triplo avvitamento femoro-iliaco in direzione del tetto dell'acetabolo mediante viti di grande diametro (6 o 7 mm).

Artrodesi extra-articolare

Si distingue tra artrodesi ileofemorale e artrodesi ischiofemorale.

I artrodesi ileofemorale consiste in aggiustare un innesto entre l 'ala iliaca e apice del grande trocantere. Questa tecnica è stata abbandonata, perché la loro fusione è estremamente lunga e ci sono molti fallimenti.

ilartrodesi ischiofemorale ha il principio diinserire un grande innesto tra aspetto posteriore del grande trocantere con tuberosità ischiatica. Viene quindi fissato con una o due viti. Ulteriore supporto di fissatore ileo-femorale è necessario. 

Ci sono complicazioni?

Le prime complicazioni dell'artrodesi dell'anca sono le seguenti:

Tromboflebite

È una seccatura grave. È soggetto a trattamento preventivo sistematico da parte di eparina a basso peso molecolare ou antagonista della vitamina K, meglio associato all'uso calze a compressione.

infezioni

Loro sono Raresma formidabile. Ilterapia antibiotica preventiva dopo che l'operazione è sistematica.

Paresi o paralisi

 

A seconda dell'approccio, alcuni nervi possono essere traumatizzati dando a deficit sensomotorio specifico :

  • la lesione di nervo sciatico dà un deficit motorio degli alzapiedi e degli stabilizzatori esterni della caviglia;
  • danno al nervo femorale (nervo crurale) comprende, essenzialmente, fenomeni dolorosi della faccia anteriore della coscia…

Complicazioni tardive

I risultati a lungo termine dell'artrodesi hanno mostrato che, per la maggior parte dei pazienti, l'attività professionale era possibile con l'artrodesi dell'anca.

Alcuni pazienti si presentano con disagio nella vita quotidiana per calzature, la posizione seduta prolungata o pratica sportiva. Tuttavia, la maggior parte dei pazienti ha una distanza a piedi superiore ai 2 chilometri e può continuare la propria attività professionale (soprattutto il lavoro manuale e fisico).

A lungo termine, a sovraccarico dei giunti vicini può verificarsi (in media, 20 anni dopo l'intervento). il Zona lombare e il ginocchio sottostante si deteriorerà e diventerà doloroso, dando un'immagine di lombalgia e tanta tanta dolore al ginocchio omolaterale. Ciò risulta da una significativa alterazione della biomeccanica delle articolazioni adiacenti.

Che dire della riabilitazione dopo l'intervento chirurgico?

La riabilitazione è molto specifica e orientata risveglio dei muscoli monoarticolari, che era stato inattivo per molti anni. Questo è un riapprendimento del movimento. Le possibilità di recupero muscolare sono in parte legate alla tecnica dell'artrodesi. Egli è orientato intorno della disturbi trofici, di gamma di movimento e qualità e funzione muscolare.

In caso di'artrodesi chirurgica, le speranze di un completo recupero muscolare sono limitate e molti pazienti richiedono ilutilizzo obbligatorio un bastone dopo l'intervento chirurgico.

Riabilitazione dopo artrodesi mediante rinfresco e avvitamento

La prima fase della riabilitazione consiste di alzarsi presto senza supporto e riabilitazione del ginocchio. Il sostegno è autorizzato gradualmente a partire dal terzo mese. Il fissatore viene rimosso, a seconda della soglia di tolleranza del paziente.

fonti

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